Contratti Transitori

PREVISIONE LEGISLATIVA art. 5, comma 1, L. n. 431/1998
NORMATIVA DI RIFERIMENTO art. 4, comma 2, L. n. 431/1998 e Decreto Ministeriale 16/1/2017
MODELLO DI CONTRATTO tipizzato dalla legge, v. allegato B Decreto Ministeriale 16/1/2017
APPLICABILITA’ per particolari esigenze del locatore e/o del conduttore giustificanti la transitorietà previste nell’Accordo Territoriale, da documentarsi in allegato al contratto
CANONE liberamente concordabile tra le parti, salvo che per gli immobili siti in Comuni con più di 10.000 abitanti, ove il canone deve essere fissato all’interno di fasce di oscillazione minime e massime fissate dagli Accordi Territoriali; in mancanza di Accordo locale, i valori di riferimento applicabili sono quelli definiti dal D.M. di cui all’art. 4, comma 3, L. n. 431/1998
DURATA DEL CONTRATTO non può essere inferiore a 30 giorni e superiore a 18 mesi
ONERI ACCESSORI v. ripartizione indicata nella Tabella di cui al Decreto Ministeriale 16/1/2017 (Allegato D)
STIPULABILI in tutti i Comuni del territorio italiano
AGEVOLAZIONI FISCALI riduzione IMU e TASI al 75% nei Comuni indicati nell’art. 5, comma 1, Decreto Ministeriale 16/1/2017
REGIME FISCALE il locatore può optare per il regime della “cedolare secca” se ricorrono i presupposti, diversamente si applica il “regime ordinario”
ALLEGATI OBBLIGATORI attestazione di prestazione energetica dell’immobile